Spazzolino elettrico o spazzolino manuale
Fino a pochi anni fa lo spazzolino elettrico poteva addirittura risultare dannoso se utilizzato in modo incongruo (spazzolamento orizzontale) in soggetti con parodontite (piorrea) ed in tutte quelle bocche con biotipo gengivale sottile (recessioni gengivali).
La recessione gengivale si ha quando il bordo del margine gengivale si “ritira”. La gengiva lascia scoperta una parte della radice del dente.
Il progresso tecnologico nel corso degli ultimi 20 anni ha permesso un’evoluzione sia dello spazzolino, sia delle setole (forma e consistenza).
Ora possiamo assicurare che la pulizia dentale effettuata dalle setole rotanti di uno spazzolino elettrico non provoca un’abrasione maggiore sulla gengiva rispetto ad uno spazzolamento manuale. L’unica avvertenza è di utilizzare lo spazzolino elettrico con attenzione ed in modo corretto.
Gli spazzolini elettrici hanno caratteristiche diverse:
- Dispositivo che si illumina quando si preme troppo con la testina.
- La possibilità di sapere quanto tempo serve rimanere su ogni settore dell’arcata Timer.
- Hanno diversi tipi di azioni di spazzolamento, dalla normale alla più soft.
Lo spazzolino elettrico si può usare anche sugli impianti. Si dovrà utilizzare con una velocità più leggera soprattutto sulle barre di toronto (riabilitazioni complete con falsa gengiva, come ad esempio All on 4). Il motivo è che esse sono molto difficili da gestire dal punto di vista igienico e dovranno essere spazzolate con l’ausilio di una testina specifica ”a cono” che fa da scovolino.
Il modello più diffuso dello spazzolino elettrico ha il corpo motore all’interno dell’impugnatura, così come le batterie di alimentazione. Ha inoltre un collo che trasmette il movimento oscillatorio ed una testina delle dimensioni compatibili con quelle di un dente.
Ricordiamo inoltre che lo spazzolino elettrico è di facile utilità anche per le persone con difficoltà manuali, portatrici di handicap o per i bambini piccoli (si raccomanda però sempre la supervisione dei genitori).
Possiamo concludere che:
Lo spazzolino elettrico da alle setole un movimento più veloce di quanto si possa ottenere con uno spazzolino tradizionale e soprattutto riesce ad arrivare a pulire le zone più difficili della bocca ed a rimuovere la placca batterica in modo più approfondito.
Lo spazzolino a testina rotante è quindi da considerarsi più efficace di quello manuale. L’utilizzatore dello spazzolino elettrico, una volta acquisita la necessaria manualità e con l’uso corretto, percepirà una sensazione di completa pulizia dentale.
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