Rigenerazione ossea dentale
La rigenerazione ossea dentale è una procedura chirurgica che serve per ricreare l’osso mancante nell’area della bocca dove la quantità ossea è insufficiente per posizionare un impianto dentale.
Ci sono diverse tecniche utilizzate per la rigenerazione ossea dentale, come l’uso di materiali sintetici, innesti di osso autologo prelevato dal paziente stesso (spesso erroneamente chiamato trapianto di osso), innesto allogenico da cadavere e fattori di crescita simil cellule staminali.
La scelta della tecnica dipende dalla quantità dell’osso disponibile e dalle esigenze specifiche del paziente.
Indice dei contenuti
Come avviene l’intervento?
La procedura di rigenerazione ossea dentale può variare a seconda della tecnica utilizzata, ma in generale segue questi passi:
- Anestesia: prima dell’intervento, il paziente viene anestetizzato per garantire che non senta dolore durante la procedura.
- Incisione: il chirurgo fa un’incisione nella gengiva per accedere all’osso danneggiato o mancante.
- Preparazione del sito: se necessario, il chirurgo rimuove l’osso danneggiato e prepara il sito per la rigenerazione.
- Aggiunta del materiale di rigenerazione: a questo punto, il chirurgo aggiunge il materiale di rigenerazione ossea, come osso sintetico, membrane, lamine, osso autologo o allogenico.
- Chiusura dell’incisione: una volta che il materiale di rigenerazione è stato posizionato, il chirurgo chiude l’incisione con punti di sutura.
- Tempo di guarigione: il paziente dovrà seguire un periodo di guarigione, durante il quale dovrà evitare determinate attività e seguire le istruzioni del chirurgo per garantire la guarigione corretta.
La rigenerazione ossea dentale può richiedere più di un intervento per completare la rigenerazione e può essere combinata con altre procedure come l’inserimento di impianti dentali e l’innesto di gengiva.
Il paziente sentirà dolore?
Il paziente può sentire dolore o fastidio dopo un intervento a causa dell’infiammazione del tessuto del sito chirurgico. Tuttavia, questo dolore è gestibile con i farmaci antidolorifici prescritti dal medico e tende a diminuire nei giorni successivi all’intervento.
Il medico può anche prescrivere farmaci per prevenire l’infezione e aiutare a ridurre il gonfiore.
Il paziente deve seguire le istruzioni del medico per il controllo del dolore e la gestione delle complicanze, per esempio evitando di masticare cibi duri o di fumare per un periodo di tempo determinato, per garantire una buona guarigione e un recupero rapido.
In generale, la maggior parte dei pazienti riesce a riprendere le attività quotidiane entro pochi giorni dopo l’intervento.
Quali possono essere i rischi?
Come con qualsiasi intervento chirurgico, la rigenerazione ossea dentale comporta alcuni rischi. Tra i possibili effetti collaterali e complicanze si possono menzionare:
- Dolore e gonfiore: come già accennato, il paziente può sentire dolore e gonfiore nell’area del sito chirurgico per diversi giorni dopo l’intervento.
- Infezione: l’infezione è un rischio per qualsiasi intervento chirurgico, soprattutto nell’area della bocca. I sintomi di infezione possono comprendere dolore, gonfiore, febbre e pus.
- Emorragia: una piccola quantità di sanguinamento può verificarsi dopo l’intervento.
- Reazioni allergiche: raramente, il paziente può avere una reazione allergica ai farmaci prescritti.
- Rigetto del trapianto: non c’è rigetto può esserci fallimento per infezione.
- Fallimento della rigenerazione: in rari casi, la rigenerazione ossea non riesce e può essere necessaria una nuova procedura per ottenere i risultati desiderati.
- Ritardo della guarigione: in alcuni casi, il processo di guarigione può essere più lungo del previsto.
E’ importante discutere con il proprio medico di tutti i possibili rischi e benefici della rigenerazione ossea dentale prima di decidere di sottoporsi all’intervento.
Quali sono i tempi?
I tempi per la guarigione dopo un intervento di rigenerazione ossea dentale possono variare in base alla tecnica utilizzata e alla quantità di osso coinvolta nella procedura. In generale, il periodo di guarigione può durare da alcune settimane a diversi mesi.
Il paziente dovrà seguire le istruzioni del medico per il controllo del dolore e la gestione delle complicanze.
Durante il periodo di guarigione, il medico controllerà regolarmente il progresso del paziente.
In generale, la maggior parte dei pazienti riesce a riprendere le attività quotidiane entro pochi giorni dopo l’intervento, anche se potrebbe essere necessario attendere alcune settimane prima di poter riprendere attività più impegnative come lo sport.
E’ importante discutere con il proprio medico per capire i tempi esatti per la guarigione del proprio caso specifico.
Quali sono i prezzi?
In generale, la rigenerazione ossea dentale può essere costosa, poiché può richiedere più di un intervento e può essere combinata con altre procedure come l’inserimento di impianti dentali.
E’ importante discutere con il proprio medico per capire i costi esatti per il proprio caso specifico.
"*" indica i campi obbligatori