Caso Clinico di Antonio

Antonio di 50 anni soffriva di parodontite e si era presentato ad una visita nella nostra Clinica con la richiesta di una riabilitazione con impianti dentali su entrambe le arcate per migliorare l’aspetto estetico e funzionale della sua bocca.

Era stato consigliato ed indirizzato alla Clinica Odontoiatrica Villa da una nostra paziente ed aveva consultato il sito internet e visto il risultato dei nostri casi clinici risolti.

Indice dei contenuti

1 Parodontite: analisi del caso
2 Le fasi dell’intervento

Parodontite: analisi del caso

Nell’arcata superiore, affetta da parodontite, vi erano dei vecchi ponti e si evidenziavano delle profonde tasche parodontali che rendevano la totalità dei denti irrecuperabile. La situazione non era dissimile nell’arcata inferiore dove, tra l’altro, mancavano alcuni elementi dentali.

E’ stata fatta al paziente una panoramica ed una TAC Cone Beam. Tramite il software dedicato, quest’ultima è stata elaborata in una visualizzazione tridimensionale del cranio del paziente che ci ha permesso di individuare e pianificare l’intervento di implantologia in base alle zone più favorevoli di osso residuo.

La situazione iniziale

La panoramica iniziale

Le fasi dell’intervento

Si è deciso inizialmente di procedere alla riabilitazione dell’arcata superiore.
Al paziente, in sedazione cosciente, sono stati rimossi tutti i denti dell’arcata superiore e posizionati direttamente negli alveoli post-estrattivi (le cavità rimaste dopo la rimozione dei denti) 5 impianti dentali. Al fine di evitare il riassorbimento della porzione esterna degli alveoli è stato utilizzato del biomateriale.

Sugli impianti dentali nel giro di 24 ore è stata avvitata una protesi provvisoria fissa con l’emergenza dei denti dalle gengive naturali (e non da una falsa gengiva artificiale!) secondo il protocollo OnlyOne®. Il protocollo OnlyOne® è una tecnica di implantologia mini-invasiva che trova la sua indicazione soprattutto nei casi di carico immediato post-estrattivo.

caso iniziale di antonio arcata superiore

La situazione iniziale

La riabilitazione provvisoria con tecnica OnlyOne® dell’arcata superiore: emergenza dei denti dalle gengive naturali

A distanza di un mese si è proceduto alla riabilitazione dell’arcata inferiore (mandibola).
Anche nell’arcata inferiore la presenza di ponti con denti non più recuperabili, a causa della parodontite, ha suggerito come migliore soluzione un intervento di implantologia a carico immediato post-estrattivo.

Il paziente, molto soddisfatto del risultato della riabilitazione dell’arcata superiore, ha chiesto se, anche nell’arcata inferiore, fosse stato possibile fare emergere i nuovi denti dalle gengive naturali. Visto che la situazione osseo-gengivale lo permetteva, si è deciso di procedere anche qui con la tecnica OnlyOne®.

Sempre in sedazione cosciente, al paziente sono stati rimossi tutti i denti dell’arcata inferiore ed inseriti 4 impianti dentali direttamente negli alveoli post-estrattivi. E’ stato utilizzato, come sull’arcata superiore, del biomateriale. Nel giro di 24 ore è stato consegnato al paziente un provvisorio fisso avvitato sugli impianti con l’emergenza dei denti dalle gengive naturali.