Malocclusione Dentale: Come Riconoscerla e Trattarla
Si parla di malocclusione quando i denti delle due arcate non sono perfettamente allineati tra di loro e chiudono in maniera errata portando ad una deviazione dall’occlusione ideale.
Si ha un’alterato contatto tra mandibola e mascella. Questa situazione può influire su comportamenti come la funzione masticatoria e la fonetica.
Indice dei contenuti
- 1 Occlusione Dentale
- 2 Cause della malocclusione
- 3 Classificazione delle malocclusioni
- 4 I sintomi della malocclusione quali sono?
- 5 Come si fa la diagnosi?
- 6 Rimedi e Cura della malocclusione
- 7 Consigli per i bambini
- 8 Intervento chirurgico
- 9 Come si previene la malocclusione?
- 10 Domande e risposte sulla malocclusione
Occlusione Dentale
Per occlusione si intende il rapporto che intercorre tra le due arcate dentali quando entrano in contatto funzionale tra di loro.
Si parla di occlusione fisiologica quando in condizioni sia statiche che dinamiche è raggiunto il maggior numero di contatti dentali mantenuto da un corretto equilibrio muscolare.
Cause della malocclusione
La causa può essere alcune volte ereditaria, altre volte causata da alcuni atteggiamenti comportamentali errati oppure o da altri fattori:
- abitudini scorrette in età infantile come: utilizzo prolungato del ciuccio, succhiamento del pollice, spingere la lingua contro i denti
- mancanza di uno o più denti
- presenza di otturazioni, corone dentali eseguite in maniera scorretta
- denti scheggiati e non ricostruiti
- digrignamento e serramento dei denti: bruxismo
Classificazione delle malocclusioni
1° grado è la classe di riferimento. Le due arcate crescono in armonia tra di loro e i denti dell’arcata superiore sovrastano lievemente quelli dell’arcata inferiore
2° grado è quando arcata superiore cresce di più dell’arcata inferiore. La mascella è più pronunciata rispetto alla mandibola
3° grado è quando la mandibola cresce di più rispetto all’arcata superiore. Il mento è prominente.
Ulteriori caratteristiche:
- morso profondo: gli incisivi dell’arcata superiore coprono in modo eccessivo quelli inferiori.
- morso aperto anteriore: i denti frontali superiori e inferiori non combaciano
- morso incrociato o morso inverso: l’arcata inferiore è più sporgente di quella superiore, i denti inferiori coprono i denti superiori
- diastema: spazio interdentale vuoto tra due denti
- affollamento dentale: i denti si sovrappongono tra di loro per mancanza di spazio
I sintomi della malocclusione quali sono?
Segni clinici e sintomi della malocclusione sono:
- problemi durante la masticazione
- asimmetria del viso
- aumento di patologie dentarie quali: carie, parodontite
- modifica dell’articolazione temporo-mandibolare con possibili manifestazioni di acufeni, male alle orecchie, vertigini
- propensione a respirare con la bocca aperta
- disturbi nel linguaggio
- difficoltà a respirare
- disturbi alla colonna vertebrale con conseguenti problemi posturali
Molte volte può esserci una correlazione tra malocclusione e disturbi alla postura. Ricordiamo che la bocca è parte integrante del nostro corpo, non è un organo a se.
Come si fa la diagnosi?
Per valutare ogni singolo caso servono esami specifici come:
- radiografia panoramica
- radiografia latero laterale cranio
- radiografia antero posteriore cranio
- impronta e modello in gesso delle arcate del paziente
Rimedi e Cura della malocclusione
L’allineamento perfetto dei denti è una condizione che hanno pochi individui.
Se il paziente non percepisce nessun sintomo patologico di malocclusione non sempre richiede un intervento specialistico.
Quando una malocclusione richiede un intervento specifico?
Le malocclusioni richiedono un intervento specifico quando:
- denti del giudizio non riescono a uscire per il poco spazio
- si deve rimediare all’affollamento dei denti
- il mal posizionamento provoca difficoltà a masticare
- il non allineamento comporta difficoltà a pulire i denti
- quando vi sono problemi estetici
Per correggere queste condizioni occorre un approccio con l’ortodonzia tramite applicazione di apparecchi ortodontici fissi o mobili.
Per i casi più semplici esistono soluzioni meno invasive e più confortevoli, come ortodonzia invisibile Invisalign® per l’allineamento dentale.
Mentre per modificare le cattive abitudini comportamentali esistono altri dispositivi come:
- il bite per correggere il bruxismo
- speciali apparecchi passivi in grado di guidare e facilitare le forze masticatorie
Consigli per i bambini
- Evitare il ciuccio, di succhiare il pollice e di bere dal biberon.
- Esercizi di logopedia.
Intervento chirurgico
In alcuni casi le malocclusioni dentali gravi dovute a un morso particolarmente alterato, evidente e antiestetico, possono necessitare trattamenti chirurgici. Quando il problema non è solo dentale ma scheletrico: ad esempio un mento troppo prominente.
Come si previene la malocclusione?
- Valutazione della crescita ossea delle arcate.
- Visite di controllo dal dentista a partire dal 3 anno di età per intercettare eventuali abitudini errate.
Domande e risposte sulla malocclusione
– Difficoltà a masticare o dolore durante la masticazione
– Disallineamento visibile dei denti o discrepanze nell’incastro tra mascella superiore e inferiore
– Usura irregolare dei denti
– Disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM)
– Apparecchi ortodontici fissi o mobili, come i brackets o gli allineatori trasparenti
– Terapie funzionali per correggere abitudini nocive
– Chirurgia ortognatica in casi di malformazioni ossee
Il trattamento deve essere personalizzato per ogni paziente.
Se non trattata, una malocclusione può portare a diversi problemi, tra cui:
– Danni al tessuto gengivale
– Difficoltà nella pulizia dei denti e aumento del rischio di carie
– Problemi di pronuncia
– Stress e danneggiamento dell’ATM
Il tempo necessario per correggere una malocclusione varia notevolmente da paziente a paziente. In genere, il trattamento ortodontico richiede da uno a tre anni, ma il periodo specifico dipende dalla complessità della correzione.
Con la bocca chiusa, i denti dovrebbero incastrarsi uniformemente. I denti superiori dovrebbero sovrapporsi leggermente a quelli inferiori, e le cuspidi dei denti posteriori dovrebbero adattarsi nelle fossette opposte.
Il costo per correggere una malocclusione dipende da diversi fattori:
– Tipo e durata della terapia
– Materiali degli apparecchi ortodontici
– Eventuali procedure chirurgiche
Solo dopo una valutazione dettagliata, il tuo ortodontista potrà fornirti un preventivo accurato basato sulle tue esigenze.
In conclusione, se credi di soffrire di malocclusione dentale, è importante consultare un professionista. Correggere questa condizione non solo migliorerà la salute e l’aspetto dei tuoi denti, ma potrà anche aumentare la tua autostima e la qualità della vita in generale.
Consigli
Anche le carie nei denti da latte vanno curate. I denti da latte sono molto importanti. Se vengono persi precocemente possono alterare la corretta crescita dei sottostanti denti permanenti e la loro corretta posizione in arcata.
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