Faccette dentali
Le faccette dentali sono sottili lamine in ceramica traslucente (simili ad una lente a contatto) applicate sulla superficie esterna del dente per migliorare l’aspetto estetico del sorriso, nascondendo vari difetti legati a forma, colore e posizione.
Con l’avanzare dell’età i denti iniziano ad ingiallirsi perdendo, a volte, buona parte dello smalto dentale. L’erosione dello stesso, nonostante le varie attenzioni all’igiene orale ed alimentare, è un processo lento ma costante.
Lo spessore di una faccetta può variare dai 0.5 – 0.7 mm.
Per applicare le faccette dentali, il dentista rimuove una piccola quantità di smalto dalla superficie del dente per creare spazio per la faccetta. La faccetta viene poi adattata alla forma del dente e cementata sulla superficie esterna del dente.
Le faccette dentali possono durare da 5 a 15 anni o più, a seconda del materiale utilizzato e della cura dentale adeguata.
Indice dei contenuti
- 1 Quando non si possono fare le faccette?
- 2 Quali sono i vantaggi?
- 3 Controindicazioni
- 4 Costi
- 5 Sistema di previsualizzazione
- 6 Come si applicano le faccette dentali?
- 7 Quali materiali si usano?
- 8 Durata delle faccette estetiche
- 9 Faccette prima e dopo
- 10 Domande Frequenti sulle Faccette Dentali
- 11 E-book
- 12 FACCETTE DENTALI: Vantaggi, Controindicazioni, Procedura e Costi
Quando non si possono fare le faccette?
Ci sono alcune situazioni in cui le faccette dentali potrebbero non essere il trattamento ideale o addirittura controindicato. Ecco alcune situazioni in cui potrebbe non essere possibile fare le faccette dentali:
- Denti danneggiati o cariati: se il dente ha una carie o un danno significativo, potrebbe essere necessario un trattamento di riempimento o una corona dentale prima di applicare la faccetta.
- Denti con insufficiente smalto: se il dente ha smalto insufficiente, non c’è abbastanza spazio per applicare la faccetta. In questo caso, il dentista potrebbe suggerire una corona dentale o altri trattamenti alternativi.
- Malattie gengivali: se il paziente ha problemi di gengive come la parodontite, potrebbe non essere possibile applicare le faccette dentali finché la malattia non viene curata.
Quali sono i vantaggi?
- ritornare ad avere i denti bianchi e con forma perfetta
- correggere discromie (alterazione del colore dei denti) provocate da macchie permanenti, soprattutto quelle di colore grigio che sono dovute, spesso, all’assunzione in giovane età di farmaci antibiotici contenenti tetracicline
- chiudere diastemi (spazi vuoti tra i denti)
- denti storti oppure con una forma poco gradevole
- ripristinare denti rotti, scheggiati, abrasi e consumati
Controindicazioni
Non esistono vere e proprie controindicazioni, l’unica può essere se un dente è troppo cariato in questo caso è meglio procedere con la classica corona dentale.
Costi
Per realizzazione faccette di alta qualità serve una competenza elevata sia da parte del dentista sia da parte del tecnico che esegue il lavoro.
Prima di eseguire il lavoro vi è uno studio molto complesso che consiste in una previsualizzazione del caso clinico
Sistema di previsualizzazione
Attraverso la tecnica della previsualizzazione potrai conoscere, in anticipo, quello che sarà il risultato finale.
In altre parole avrai la possibilità di provare il lavoro finito nella tua bocca, quindi di valutare prima:
- il colore
- la forma
- gli ingombri, sentire il contatto con le labbra e la lingua
Attraverso il “modello diagnostico” verrà stampato, nella bocca, il tuo nuovo sorriso (si utilizza una resina bianca).
Il dentista potrà modificare il manufatto protesico provvisorio fino ad ottenere la forma desiderata. Solo allora, si procederà alla realizzazione delle faccette definitive.
Come si applicano le faccette dentali?
Generalmente l’intervento avviene in due sedute.
- 1° seduta: preparazione della superficie dentale, estremamente conservativa, nel rispetto dei tessuti gengivali. Verrà poi presa l’impronta degli elementi dentali sulla quale l’odontotecnico plasmerà le faccette in base alle previsualizzazione, modello diagnostico
- 2° seduta: cementazione delle faccette dentali estetiche.
La qualità del cemento utilizzato è un fattore importante che può influenzare la durata dell’intero lavoro
Ricordiamo che: se abbiamo dei denti da trattare molto scuri, prima delle faccette, è sempre meglio eseguire un trattamento di sbiancamento dentale. Così facendo possiamo evitare trasparenze di colore indesiderate.
Quali materiali si usano?
I materiali utilizzati per la realizzazione delle faccette sono i più performanti di cui l’odontoiatria moderna dispone.
Il disilicato di litio e la ceramica feldspatica sono materiali altamente biocompatibili (non hanno effetti nocivi sull’organismo con il quale entrano in contatto) e, nonostante gli spessori ridotti, hanno caratteristiche di robustezza ed estetica eccellenti.
Durata delle faccette estetiche
La durata può essere anche oltre i 10 anni, dipende da vari fattori:
- qualità dei materiali
- esperienza e competenza del dentista nel preparare il dente
- bravura dell’odontotecnico nel costruire il manufatto protesico
- mantenimento da parte del paziente (evitare di addentare cibi od oggetti troppo duri es. ghiaccio, frutta con il nocciolo)
- igiene orale scrupolosa
- controlli periodici ogni 6 mesi
Faccette prima e dopo
Qui sotto troverai alcune foto di casi risolti.
Domande Frequenti sulle Faccette Dentali
Il costo delle faccette dentali varia a seconda della tipologia scelta (ceramica o composito), dalla qualità dei materiali, e dal numero di faccette necessarie.
Le faccette vengono generalmente applicate con un minimo di preparazione della superficie dentale, che può includere una lieve limatura dello smalto per assicurare una migliore adesione e un aspetto naturale. Questo processo è irreversibile, ma non si può dire che “rovinino” i denti; anzi, le faccette proteggono la parte frontale dei denti.
Con una corretta igiene orale e visite regolari dal dentista, le faccette dentali possono durare da 10 a 15 anni o anche più a lungo, a seconda della cura e dell’uso quotidiano.
Bisognerebbe evitare alimenti troppo duri o appiccicosi che potrebbero danneggiare le faccette, come caramelle dure, ossa, ghiaccio, unghie o pennarelli.
Si consiglia di evitare abitudini nocive come morderci sopra oggetti duri, usare i denti come “strumento” (es. per aprire imballaggi), nonché lo sbiancamento dentale casalingo senza consultare il proprio dentista.
Conclusione
Le faccette dentali sono un ottimo investimento nel proprio sorriso e possono offrire risultati sorprendenti. Prima di procedere, è essenziale consultare un dentista esperto per valutare la tua idoneità al trattamento, i costi e le aspettative realistiche di questo procedimento. Ricorda che ogni sorriso è unico e merita di essere valorizzato nel modo più adeguato.
La nostra missione è trasformare sorrisi poco gradevoli in sorrisi eccellenti, restituendo al viso la naturalezza di un tempo… e perché no? Anche di più!!!
E-book
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