Caso clinico: Giovanni 68 anni
Giovanni 68 anni, proveniente da Torino, aveva per anni trascurato i suoi denti per paura del dentista.
Indice dei contenuti
Descrizione del caso clinico
La paura del dentista è molto diffusa e fa si che il paziente procrastini sempre di più una visita odontoiatrica con il risultato di peggiorare lo stato di salute dei propri denti.
Ad influenzare e a spaventare ulteriormente questo paziente era stata la infelice esperienza di una sua collega di lavoro di che, dopo un intervento di Rialzo del seno mascellare ed innesto osseo, era gonfiata ed aveva avuto un decorso post-operatorio molto doloroso.
Il paziente era però conscio di essere arrivato ad una situazione davvero imbarazzante, l’estetica del suo sorriso, notevolmente compromessa, stava influenzando in maniera negativa anche i suoi rapporti sociali. La parodontite grave aveva sortito effetti disastrosi, la placca batterica era molto evidente e vi erano grossi accumuli di tartaro. Come conseguenza, oltre alla mobilità dei denti, il paziente soffriva di una notevole alitosi.
Vincendo la paura aveva prenotato una visita presso la nostra Clinica.
La descrizione dell’intervento di Giovanni
Era ferma intenzione, vista l’importanza dell’arcata superiore per quanto concerne il sorriso, intervenire con una chirurgia mini-invasiva e garantire che la fuoriuscita dei denti avvenisse dalla gengiva naturale del paziente. Si è scartato quindi, per la riabilitazione dell’arcata superiore, il protocollo “All-on-4® ”.
Sotto sedazione cosciente sono stati estratti i denti residui e sono stati inseriti 5 impianti dentali tre dei quali negli alveoli post-estrattivi (le cavità rimaste dopo l’estrazione dei denti). Con alcuni tipi di impianti è possibile ottenere nell’arcata superiore, dove l’osso sovente è meno denso rispetto a quello che si trova nella mandibola, una stabilità ottimale.
Seguendo il protocollo OnlyOne è stato consegnato al paziente un provvisorio fisso avvitato sugli impianti nel giro di 24 ore. La riabilitazione finale, anche questa avvitata sugli impianti, è stata eseguita a 8 mesi dall’intervento seguendo le richieste del paziente che voleva il colore dei denti uguale a quelli dell’arcata inferiore.
La situazione iniziale
Il sorriso finale dopo 8 anni dall’intervento
Conclusioni
Il paziente non ha avvertito alcun dolore (ricordiamo che lui era terrorizzato soprattutto da questo) e non ha avuto in viso alcun segno di gonfiore (edema) post-operatorio. Ha potuto in breve ritrovare non solo la sua corretta funzionalità masticatoria, ma anche un sorriso adeguato al colore dei denti inferiori.
Il paziente ha riferito, con estrema soddisfazione, che il suo nuovo sorriso l’ha psicologicamente aiutato a ritrovare la sicurezza nei rapporti sociali.
"*" indica i campi obbligatori